Un’iniziativa a dir poco sorprendente, con 150 euro al mese per chi si trasferisce in questa città: ecco quali sono i requisiti e perché l’idea piace a così tante persone.
Nuove cittadini e nuovi cittadini in arrivo nella città. Questo è l’obiettivo di un borgo che ha deciso di promuovere un’importante iniziativa. La scelta presa è frutto di un ragionamento che va ben oltre il contributo elargito.
Sono 150 euro al mese, per la durata di un anno, da erogare alle persone. Ci sono ovviamente dei requisiti da rispettare: ora, però, la situazione si fa veramente interessante.
150 euro al mese per chi si trasferisce qui: come funziona l’iniziativa
La città di Mantova ha scelto di offrire un contributo di affitto pari a 150 euro. Il supporto economico è rivolto a lavoratrici e lavoratori singoli, oppure famiglie sotto i 36 anni d’età. “Benvenuti in città” è il nome dell’iniziativa che vuole incentivare il cambio di residenza nel comune e riguarda gli affitti oltre i 350 euro al mese.
Ma non finisce qui, perché c’è un altro bando, denominato “Abitare Borgochiesanuova” che mette a disposizione 67 appartamenti per giovani, famiglie e nuovi residenti che producono un reddito generato dall’attività lavorativa. Le domande si potranno inviare da lunedì 6 maggio 2024. Il sindaco Mattia Palazzi, infatti, ha deciso di “sponsorizzare” la città dei Gonzaga per tutti coloro i quali vogliano stabilirsi nel borgo lombardo. Una strategia per attirare residenti e convincerli ad abitare a Mantova.
E proprio quest’ultimo si è detto soddisfatto per la decisione presa. “La politica nazionale pare non pensare ad un problema reale e concreto che noi viviamo tutti i giorni: il costo degli affitti aumenta, mentre i salari non crescono da anni“, ha ribadito ai microfoni del Corriere della Sera. Nulla da fare sugli stipendi, ma l’amministrazione ha inteso offrire un supporto sul fronte del costo degli affitti con una nuova misura.
“Aiutiamo per due anni gli under 36 già residenti non ancora usciti dalla casa dei genitori perché lo stipendio è basso o perché il costo dell’affitto è alto. – sono state le parole di Palazzi – Vogliamo aiutarli a costruirsi una vita autonoma, le cui basi poggiano su due fondamenta: la casa e il lavoro“, ha concluso il sindaco di Mantova. Da un lato si trova quindi l’analisi sugli affitti, mentre dall’altro l’incentivo per chi lavora: nel mezzo c’è un chiaro obiettivo.